ANCHE ARENAS PARTE PER LA CINA

Si parla ancora della Cina, a partire questa volta è Gilbert Arenas, oramai ex Memphis, sembra intenzionato a  firmare un contratto con una squadra cinese, Guangdong Southern Tigers, la squadra in cui milita Tracy McGrady, partecipanti al campionato CBA.
Lo sfortunato atleta deriva da una stagione 2007/08 causa interventi chirurgici alle ginocchia, disputa 13 incontri, ed appena 2 nella stagione 2008/09.

Si riprese poi in seguito nella stagione successiva, per poi troncare bruscamente dopo 32 incontri, ma non per infortunio.

Violò le regole della lega NBA, ma sopratutto le leggi di Washington. L' atleta in questione aveva un debito di poker da dover saldare al più presto, ma probabilmente sprovvisto di danaro, Arenas, fece trovare nello spogliatoio 2 pistole a Crittenton, dal quale voleva appunto i soldi per il debito a poker, e anche se fortunatamente le pistole erano scariche, l' atto costituisce reato, e la violazione del regolamente della National Basketball League.

Arenas sconta 30 giorni di carcere e la costrizione a svolgere lavori socialmente utili fino al raggiungimento della pena inflitta. Una volta esser tornato in libertà, l' atleta torna nel mondo del basket, ma la sua franchigia ( Wizards ) decide di ripulire la nome della squadra e decide di cedere Arenas ai Magic di Orlando.

Forse l' ultima possibilità per potersi riscattare, che non viene sfruttata, date le statistiche di 8 pt 3.2 ast 2.4 reb 21.8 min e 49 match disputati.

Non ostante gli sforzi del giocatore, che ha dato il massimo per potersi riscattare, nessuna franchigia vuole prendersi la responsabilità di averlo in squadra, da qui l' idea di Agent Zero, Arenas vuole partecipare alla CBA per spodestare i campioni in carica con McGrady, e conseguire l' obbiettivo di T-Mac, vincere il titolo CBA ed ottenere un ingaggio NBA.

Arenas vuole dimostrare, che nonostante i 30 anni compiuti, puo essere ancora un ottimo giocatore, e lo vuole dimostrare a tutti, questa sarebbe la sua grande opportunità.

-JACK-

LA LEGA MODIFICA LA SELEZIONE PER GLI ALL STAR GAME

è aria di cambiamento nell' NBA e lo abbiamo già potuto notare da nuovi regolamenti imposti dalla lega.
Fino ad ora si è parlato di tempistica del gioco, e di simulazioni, cose inerenti alla partita presa fine a se stessa, ma ora viene modificato il metodo di selezione per gli All Star Game, che fino a questo momento è stato utilizzato nel seguente modo:

I votanti avevano il compito di scegliere 5 giocatori l' uno, che comprendessero 2 guardi, 2 ali, ed un centro, cosa che è risultata difficile negli ultimi 5 anni, visto che giocatori con il ruolo di centro giocano come ali basse, ed ali basse giochino come centri.

Essendo, la selezione, diventata cosi difficile da comprendere, la lega ha deciso di eliminare le categorie di ala grande, ala piccola e centro, lasciando le guardie invariate, ed aggiungere una nuova categoria che prende il nome di Frontcourt, che comprende tutte e 3 le categorie elencate sopra.

Stu Jackson dichiara ad NBA.COM:

“In base alla nostra commissione competente era un mossa da attuare. La posizione di centro era l’unica che non includeva più di una categoria di giocatori ed oggi come oggi, dal momento che il gioco si è evoluto, sembrava una definizione obsoleta. Allo stesso tempo permette a tutti di avere la stessa opportunità, se nello stesso anno hai due centri che stanno giocando molto bene, allora possono essere chiamati entrambi al All-Star Gmae senza vedere uno escludere l’altro. Con il regolamento vecchio questo era impossibile perché solo uno poteva accedere alla partita delle stelle.”.

è vero tutti i giocatori avranno la stessa probabilità di esser scelti, ma è altrettanto vero che se prima a coprire l' ala grande erano in 5 veramente bravi, con questo nuovo regolamento solamente i primi 2 riusciranno a distinguersi, anzi probabilmente solo uno, e probabilmente in tanti non riusciranno ugualmente ad emergere.

In questo modo crollano i leader di zona. Accomunare ala grande e centro è più che accettabile, ma l' ala piccola ricopre tutto un altro ruolo, ruoli sicuramente versatili visto le abilità dei giocatori in questione, però non ostante la difficoltà nel categorizzare un giocatore, avrebbero dovuto mantenere la distinzione tra gli ruoli.

Sicuramente alla fine in campo sarà come sempre, e nulla cambierà agli occhi di nessuno, ma a tanti atleti verranno tolte delle possibilità che magari riusciranno a sfruttare altri.

Vedremo i quintetti del prossimo ALL STAR GAME.

-JACK-

SPRECO ECONOMICO PER I NUGGETS E MCGEE

 In casa Nuggets, qualcuno ha fatto male qualche conto, infatti, risulterebbe che il secondo giocatore più pagato di tutta la franchigia, con 10 milioni di retribuzione, sarebbe poi risultato un acquisto errato, che purtroppo non rispecchia l' immenso stipendio che gli viene concesso, l' atleta in questione prende si meno di Iguodala ma prende di più del nostro Gallinari.
Coach Karl, in tutto questo ha voluto metter, giustamente, voce riprendendo comunque JaVale McGee più volte dopo l' allenamento di domenica, e sostituendolo con Kosta Koufus che di milioni ne prende solo 3, e sarà lui ad esordire centro titolare nella prima partita di regoular season che si terrà dai Denver Nuggets nella giornata di mercoledi.
Purtroppo nel mondo dell' NBA vi sono anche queste "ingiustizie" e cioè che molti giocatori prendono stipendi assurdi e non rispecchiano tutto questo gran valore in campo, e questo è un peccato, perchè causa gli stessi strapagati atleti, molte franchigie non fanno acquisti validi proprio perchè il budget della squadra è impegnato appunto per stipendiare i suddetti giocatori.

"Non sono ne felice ne contrario del lavoro dei miei lunghi fin ora, Javale è il lungo più talentuoso, ma mi fido molto di piu di Kosta, Javale deve migliorare e di questo ne partlero direttamente con il giocatore in questione" dice coach Karl.
Mentre Javale risponde: " Neanche lo scorso anno partivo titolare, ma devo concentrarmi e giocare, so di essere migliorato molto, ma devo dimostrarlo in campo".

-JACK-

INIZIO DELLA REGOULAR SEASON 2012/13

Finalmente ricomincia l' attesissima regoular season e per questa stagione, sky ci è venuto incontro, infatti i match disputati e trasmessi su sky saranno 80, tra regoular season, all star game, play off e la finale.
Il canale di riferimento per l' NBA sarà sky sport 2 HD (canale 202) e la prossima settimana verranno trasmessi gli iniziali 4 incontri:

 VS 

American Airlines Arena, Miami

HEAT vs CELTICS

Bosh, James vs Garnett, Rondo

Tra Martedi 30 e Mercoledi 31 Ottobre, 1:00 del mattino

 VS 

New York

NETS vs KNICKS

Giovedi 1 Novembre, 24:00

 VS 

New York

KNICKS vs HEAT

Venerdi 2 Ottobre, 1:00 del mattino

 VS

Miami

MIAMI vs NUGGETS

Sabato 3 Novembre, 24:30 del mattino

-JACK-

FINALMENTE LA DECISIONE DI HARDEN

E finalmente il mercato NBA sembra volgere al suo termine, infatti si conclude la gestione di James Harden, ma non nel migliore dei modi.
Il g.m., Sam, Presti dei Thunder era disposto ad offrire all' atleta 55 milioni di dollari quadriennali, ma Harden ne ha sempre voluti 60, questo era l' intrigo.
La franchigia era già stata chiara a principio sul fattore danaro visto che mantenere Ibaka, Durant e Westbrook non è sicuramente una passeggiata, ma alla fine il barba ha fatto la sua scelta e ha deciso di essere messo in roster da una delle due franchigia di cui già si era parlato in passato, che gli avevano promesso questi soldi.

Il giocatore è stato scambiato per Kevin Martin, Jeremy Lamb e 2 future prime scelte, diciamo che Sam Presti non si è lasciato scappare un bel niente visto che cede il barba ma chiama in squadra Kevin Martin che è un realizzatore da 17 punti a partita ( in regoular season ).
Il barba andra a giocare le sue partite con il noe Rockets Jeremy Lin, ex Knicks,  quindi diciamo che quest' anno i rockets partiranno con una marcia in piu rispetto a prima.
I soldi hanno vincolato questa scelta, non ostate che lo stesso Harden aveva definito i suoi compagni come una vera e propria famiglia e l' unica cosa positiva di questo scambio è che Harden non sarà piu il sesto uomo, perche non dovra piu livellarsi tra Durant e Westbrook, di conseguenza diventerà probabilmente il membro piu forte della franchigia, quindi sicuramente accrescerà il suo fagotto personale, ma in compenso per poco piu di un milione all anno sembra che Harden abbia deciso di lasciare definitivamente la sua "famiglia sportiva", ma stranamente non vi sono rimpianti, Presti è sicuro di avere fatto una scelta azzeccata cedendo il giocatore, i Rockets sono sicuramente super contenti essendo che ora hanno una squadra molto giovane, ed il barba è sicuramente felice nella nuova condizione visto che la scelta è stata sua ed il g.m. Sam Presti ha solo cercato di rattoppare i buchi, in modo egregio.
Fondamentalmente James Harden ha fatto una buona scelta essendo che comunque all' interno della franchigia dei Thunder sarebbe rimasto ancora il sesto uomo, mentre come si diceva appunto prima ora giocherà per i Rockets e sarà sicuramente il diamante della squadra.
Sicuramente tutte le cose che sono state dette dall' atleta nei confronti degli ex compagni, sono risultate un po effimere ed inopportune, essendo che non si sta parlando di mille dollari al mese, che uno si riduce alla fame, si tratta di troppi soldi, soldi che arrivati ad un certo punto non fanno nemmeno piu la differenza, non ha dato a vedere sicuramente tutto questo attaccamento a Westbrook e Durant, perlo meno questo da a vedere, magari le cose non stanno poi effettivamente cosi, ma la scelta è stata dura, ma coatta.

-JACK-

DAVID STERN, LA CRESCITA E LA FINE

I grandi appassionati di NBA piangeranno la seguente notizia, solo i VERI appassionati.
La maggior parte dei tifosi e dei fan dello sport dalla palla a spicchi, si basano fondamentalmente su allenatori e giocatori, dentro e fuori dal campo, ma non si ferma qua il basket.
Il basket è sempre stato uno sport noto un po a tutti, ma fino a 30 anni fa non era cosi conosciuto e rinomato.
Oggi tantissima gente segue le partite della National Basketball League, da zero a cento in pochissimi secondi, eppure, non c'è stato nulla di cosi eclatante da poter risvegliare la maggior parte del mondo, nel basket, non c'è stato uno stacco preciso tra il basket che non seguiva nessuno a quello che seguono tutti.
Sono stati piccoli passi, uno dopo l'altro che ci hanno portato ad oggi.

Bene, la vera motivazione di questa "impennata sportiva", ha appena segnato le sue dimissioni..............
Una motivazione americana, una motivazione statunitense, una motivazione conosciuta pubblicamente con il nome di David Stern.
Il suo regime è durato la bellezza di 30 anni, ed ha dichiarato la sua fine in un assemblea con i proprietari, David Stern non sarà piu il grande capo a partire dal 1 Febbraio 2014.
Questo uomo è riuscito a far emergere il basket  come uno degli sport piu ricchi e piu seguiti al pianeta, e lo sforzo è stato sicuramente immane, visto che appena arrivato, si è trovato davanti una situazione drastica, critica, infatti agli inizi ha rischiato addirittura la bancarotta.

Il basket è emerso, o per meglio dire, Stern ha fatto emergere il basket tra i piu popolari sport americani come  Football e Baseball, ma ora toccherà mantenere e migliorare la lega a Adam Silver, niente meno che il vice di David Stern, e se viviamo un po tutti secondo il principio che la mela non cade mai
lontana dall' albero, bhè allora abbiamo la certezza che l' NBA continuerà nella sua magnificenza, e perchè no, potrebbe anche migliorare, non ostate David Stern abbia già fatto miracoli.


-JACK-

E PER I SIMULATORI, C'è QUALCUNO CHE OBBIETTA

Risale a poco tempo fa la notizia che riportava nuove regole presenti in NBA, a partire dalla nuova stagione, a carattere economico, si tratta della notizia sui simulatori.

Il sindacato della lega non si lascia attendere ed annuncia pubblicamente di voler far causa alla NBA per aver preso tali decisione a titolo economico senza prima accordarsi con il sindacato, si trova inconcepibile partite da un richiamo verbale per poi passare a 5.000, 10.000, 15.000, 30.000 dollari di multa ed il rischio di sospensione dal gioco.

Esagerato ribadisce l' associazione di Billy Hunter, e lo stesso dichiara: "La NBA non può imporre unilateralmente una nuova disciplina economica senza prima accordarsi con il sindacato. Le nuove multe? Le giudico una reazione spropositata proveniente dall' ufficio del commissioner."

-JACK-

NOVITà DALLA NATIONAL BASKETBALL ASSOCIATION

Nello sport dove il tempo è denaro, arrivano nuove normative dalla National Basketball Association.
A quanto pare dalla stagione 2012/13 verrà accorciato il tempo che separa l' introduzione della gara e la palla a due.
In passato questo tempo arrivò anche a durare 5 minuti tra saluti abbracci e scene plateali.
La scelta molto probabilmente è stata effettuata per rimarcare il tempo effettivo, come si diceva all' inizio, nel basket il tempo è tutto e molto probabilmente questa nuova regola non è nient altro che un' ulteriore sottolineatura, dopo la già marcata regola introdotta daDanny Biasone.
Molte cose quindi cambieranno, anche se apparentemente possa sembrare un inezia. Prendiamo ad esempio il campione in carica Lebron James, oltre ai dovuti abbracci e saluti, è sua abitudine cospargersi le mani di gesso e creare una sorta di nube attorno a se all' inizio di tutti gli incontri, abitudine che rischia di scomparire causa questa novità.
Anche questo accorgimento sul Prescelto può sembrare un fattore di poca importanza e non rilevante, ma sono rituali, coltivati e maturati nel tempo, forse addirittura da poter diventare scaramanzia.
Quando viene posta la domanda a Lebron, la sua pronta risposta è stata: " riuscirò a farlo, troveremo il modo ".
Per fare in modo che ogni singolo giocatore rispetti la normativa, la lega basket ha deciso di adottare i falli come metro di misura: il primo giocatore, che dopo l' introduzione all' incontro, sfora dal tempo limite di 90 secondi, che porta alla palla a due, inizialmente prenderà un richiamo, mentre alla seconda infrazione verrà punito con un fallo tecnico.

-JACK-

NYK "1" COLPITO E AFFONDATO

La stagione è pronta per iniziare nel peggiore dei modi con i Los Angeles Lakers che non riescono più a vincere, i Miami con Lebron usato con il conta gocce, con nomi come quello di Ricky Rubio e Derreck Rose fuori dallo scenario, con notizie che già attendono l' abbandono di Kobe Bryant, Nowitzki infortunato, James Harden che non fa trapelare nulla sulla sua decisione, Delonte West esonerato ed in fine come cigliegina sulla torta, è da poco giunta notizia tramite la Gazzetta.it, di Stoudemire, numero 1 nella franchigia dei New York Knicks, che salterà l' inizio della stagione NBA causa un secondo intervento al ginocchio (dovuto alla stessa problematica), che lo "condannerà" a 2-3 settimane di stop.
Il problema è una ciste situata nel ginocchio sinistro che già fu operata 7 anni prima.
Ma le brutte notizie non arrivano mai sole, infatti i medici non attendono a farci sapere che l' atleta, chiaramente, avrà bisogno di molto riposo dopo l' intervento, essendo che comunque le ginocchia sono uno dei fulcri nel gioco del basket.

Una cosa è certa, sicuramente coach Mike Woodson non sarà per niente soddisfatto, diciamo che è venuto a mancare, momentaneamente, il motore della squadra, si può solo sperare che la ripresa sia pressapoco immediata, e che tutti possano godersi una regoular season che comprenda Lebron James in campo, un super Kobe come tutti gli anni, un infermabile Rubio, un inarrestabile Rose, un Nowitzki che si rispetti, Harden con Durante Westbrook e Ibaka ed uno Stoudimire carico come una molla.

-JACK-

NOTTE DI FOLLIA A DALLAS

NottE di follia a Dallas nei giorni scorsi.
A provocare il movimento è stato l' ex lungo Los Angeles Lakers D.J. Mbenga che all' uscita da un ristorante dal nome "Buzzbrews Kitchen", palesemente ubriaco, si comporta in modo inconsueto con due poliziotti.
Casualmente incrocia due poliziotti sul suo percorso, durante l' uscita dal ristorante ed in quel momento vi fu un diverbio:
Mbenga appoggiando una mano al petto del poliziotto esclama:" levati di mezzo"
Il poliziotto replica: "non si tocca la polizia"
L' ex giocatore esordisce con: "faccio come mi pare quindi levati di mezzo".
In seguito Mbenga, probabilmente in preda ai fumi dell' alcool ha esclamato di essere un giocatore dei Dallas Mavericks e che era in trattativa con Toronto per un contratto NBA.
Il 32 è stato arrestato per disturbo alla quiete pubblica il 17-10-2012

-JACK-

ALLEN IVERSON RILANCIATO DALLA REEBOK

Tempo fa si era sentito parlare del possibile trasferimento in Cina da parte di Allen Iverson. A quanto pare venne contattato dalla nazione stessa per andar a prender parte a questo "nuovo movimento" che porta ex stelle NBA a giocare nel campionato cinese, una sorta di fine carriera, ma per Iverson non è ancora ora, vuole un ultima chance in NBA, ci vuole riprovare, e dichiara che sa di poterci riuscire.
In questo caso a sottolineare il nome di Allen Iverson è la Reebok.
La nota marca che ha accompagnato l' atleta non solo in NBA ma anche al college, a GeorgeTown, rilancia il nuovo modello delle The question Blue Toe.

L' uscita del modello era fissata per il 5 Ottobre, data per la quale, il campione Allen Iverson ex Philadelphia 76ers, ha preparato un discorso adatto all' occasione, riportato di seguito:

"La prima volta che ho visto un ragazzino con le mie scarpe mi si è fermato il mondo. Ho realizzato che quanto mi ripetevano i miei compagni al college si era realizzato, avevo le mie scarpe da basket. Dopo tanti anni è incredibile come le mie prime scarpe siano ancora richiestissime e questo mi riempie di orgoglio. Il basket è la cosa più bella che mi sia capitata. E' bello essere ricordati, visto che si dice lontano dagli occhi lontano dal cuore. Quindi vedere un ragazzino di cinque anni con le tue scarpe ai piedi e sapere chi è Allen Iverson che ne ho 37, è un qualcosa che mi riempie il cuore di gioia".
Ci sarà un altra possibilità per Allen Iverson?

-JACK-

NOWITZKI INFORTUNATO

Brutte notizie per Dallas, che faranno il loro esordio contro i Lakers senza Wunder Dirk Nowitzki, causa un operazione al ginocchio destro, che di conseguenza salterà la parte iniziale della regoular season.
Stando a quello che lo stesso Nowitzki aveva dichiarato nell' articolo riportato su questo blog, la squadra non è lui, la squadra sono i Dallas Mavericks, da non prendere troppo alla leggera quest' anno.
Sicuramente la notizia pervenuta non è tra le migliori per i Dallas e per coach Carlisle che dovranno fare a meno del tedesco in un match cosi impegnativo, anche nel caso in cui Dirk potesse giocare.

-JACK-

INCREDIBILE LEBRON JAMES, POSSIBILE CAMBIAMENTO

L' ultima bomba del mercato ha lasciato molti a bocca aperta, ed infatti la notizia continua a destar stupore e a far parlare di se.
Lebron da spazio a nuove dichiarazione, che per i tifosi di Miami avrà dei pro e dei contro, mentre per i tifosi Lakers...... bhè penso che i tifosi giallo-viola avranno già abbastanza di cui dispiacersi per un ipotetico abbandono dell' NBA da parte di Kobe Bryant per poter pensare all' arrivo di Lebron James.
Ricapitolando da principio la dichiarazione di Lebron James:
"Sono qui a Miami ed è l' unica cosa che conta.
Mi sto preparando per questa stagione, per difendere il titolo.
è tutto... Sono qui ora.
Non so da dove sia venuta fuori questa storia, ma capisco che si dicano certe cose.
Non mi preoccupo, devo rimanere concentrato con i miei compagni per essere pronto in vista delle prossime sfide.
Non è una situazione frustrante, vengono fuori voci ogni giorno e questo non mi condiziona. Io sono onesto con i miei compagni, sono qui e questa è l' unica cosa che conta.
Chiunque può scrivere un articolo.... se poi è coinvolta Espn, allora la storia diventa credibile".
Deduzione.... sapremo se queste voci sono verità solo ed esclusivamente quando Kobe lascerà la lega basket americana.
Solo una cosa ho tralasciato, forse un po troppo ingenuamente.
Lebron sta bene a Miami, si vede che c'è intesa tra i compagni, vanno d' accordo, hanno appena vinto un titolo tutti insieme, e se vinceranno anche quest' anno, dubito fortemente che James possa anche solo pensare di troncare prima i rapporti con la franchigia di Miami per andare a coprire il posto di Bryant.

-JACK-

COSA?!?! LEBRON AI GIALLO-VIOLA???

La regoular season non è ancora cominciata, e fondamentalmente si può dire che si sta ancora vivendo un training camp nel mondo dell NBA, ma Espn ha pubblicato una notizia al quanto scioccante, secondo la quale i Los Angeles Lakers, la franchigia più ricca della Lega, abbia fatto pensieri abbastnza concreti nei confronti di LeBron James come sostituto di Kobe Bryant, nel momento in cui il Mamba si ritirerà. Pare che Kobe voglia smettere al termine del suo attuale contratto, estate 2014, e in quello stesso momento James, vincolato da un accordo fino al 2016 con gli Heat, avrebbe la possibilità di liberarsi con anticipo e diventare free agent. Dalla stagione 2013-2014 i Lakers svuoteranno il salary cap visto che, oltre al contratto di Kobe, scadranno anche gli accordi di Gasol, Metta World Peace, Blake e Jordan Hill.
Questo è il pensiero della franchigia giallo viola, ma non vi è ancora alcuna risposta del fuori classe Lebron James, che nel momento predetto dovrà pensare a quanto sono importanti gli Heat per lui, infatti l unica dichiarazione che ha fatto per ESPN è stata la seguente: "Sono qui ed è l'unica cosa che conta. Mi sto preparando per questa stagione, per difendere il titolo. E' tutto... Sono qui, ora". Si è vero che lieviterebbe di parecchio il suo stipendio, ma è altrettanto vero che la stessa cosa, bene o male, sta accadendo ad Harden, e quest' ultimo è appunto, si trova in difficoltà decisionale proprio per i suoi compagni, stessa cosa potrebbe succedere per Lebron.
Personalmente parlando mi auguro vivamente che James decida di restare agli Heat, che si conquisti anche il secondo titolo, ma sopratutto MI AUGURO CHE LEBRON RESTI ANTAGONISTA DELLA FRANCHIGIA GIALLO-VIOLA.

-JACK-

MERCATO NBA ANCORA APERTO

E chi ha mai parlato di chiusura di mercato? Le franchigie stanno ancora giostrando i propri giocatore per chiudere le ultime trattative.
In primo piano, vediamo ancora "Il Barba" e la brutta faccenda con i Thunder. Nulla si è mosso ancora, anzi la situazione è in alto mare, nonostante che l' agente di Harden e la sua società avrebbero dovuto trovare un accordo, si diceva un paio di settimane fa.
Il potenziale del giocatore non è da sottovalutare, essendo che un James Harden può cambiare la partita, di fatti vi sono franchigie interessate ad averlo in rosa pur essendo che da buon free agent si parlerà di 60 milioni di dollari per quattro anni di contratto.
Le franchigie che lo hanno contattato sono stato Dallas e Houston (notizia riportata da ESPN), e si, loro potrebbero pagare tale cifra all' atleta in questione.
Il legame tra Harden, Westbrook e Durant è veramente forte, ed è probabilmente l' unica motivazione di tutta questa esitazione nel prendere una decisione, quindi a Dallas e Houston non resta che attendere risposte dall' agente di Harden.

Oltre ai Thunder ci sono anche i Boston Celtics con trattative giocatori ancora aperte, e per loro si tratta del contratto annuale di Leandro Barbosa, guardia brasiliana.

Anche i Bulls stanno ancora trattando, ma in negativo essendo che probabilmente lasceranno partite un giocatore, cioè Carlos Boozer.

Ultimi, ma non ultimi i Lakers, fondamentalmente la squadra da battere, essendo che la loro rosa purtroppo non la può vantare nessuno, quel PLAY, quella GUARDIA, ma sopratutto quel PIVOT e probabilmente non finisce qua, essendo che ci sarà un possibile pentito che FORSE tornerà ai giallo viola, si tratta di Derek Fisher, che vinse con la stessa franchigia 5 titoli NBA, ma per averlo nel roster bisognerà fare spazio nella panchina attuale, ed i prescelti sono Duhon o Blake, per far posto al "MAESTRO".

-JACK-

I WARRIORS SI TRASFERISCONO

Qualcosa di fantastico, il nuovo progetto destinato alla franchigia dei Golden States Warriors che si trasferiranno a Oakland a San Francisco(lasciata nel 1971), ma il trasferimento richiede tempo essendo che solo nel 2017 scadrà ufficialmente il contratto con L' Oracle Arena.

L' arena non verrà costruita all' interno della città, ma verrà edificata su di una sporgenza artificiale, immersa dunque nel mare con ampi spazi verdi attorno.

Il progetto è incredibile, è un' arena fantastica, peccato che la capienza sia di 17.500 ospiti, che comporta avere 2000 posti in meno a sedere rispetto all' Oracle Arena, ma sicuramente è stato un ottimo investimento in ogni caso.
La spesa per la realizzazione della struttura avrà il costo di 100 milioni di dollari, e l' intera spesa graverà sulle spalle l' intera proprietà dei Warriors.
Di seguito le foto del progetto della nuova arena

-JACK-