E finalmente il mercato NBA sembra volgere al suo termine, infatti si conclude la gestione di James Harden, ma non nel migliore dei modi.
Il g.m., Sam, Presti dei Thunder era disposto ad offrire all' atleta 55 milioni di dollari quadriennali, ma Harden ne ha sempre voluti 60, questo era l' intrigo.
La franchigia era già stata chiara a principio sul fattore danaro visto che mantenere Ibaka, Durant e Westbrook non è sicuramente una passeggiata, ma alla fine il barba ha fatto la sua scelta e ha deciso di essere messo in roster da una delle due franchigia di cui già si era parlato in passato, che gli avevano promesso questi soldi.
Il giocatore è stato scambiato per Kevin Martin, Jeremy Lamb e 2 future prime scelte, diciamo che Sam Presti non si è lasciato scappare un bel niente visto che cede il barba ma chiama in squadra Kevin Martin che è un realizzatore da 17 punti a partita ( in regoular season ).
Il barba andra a giocare le sue partite con il noe Rockets Jeremy Lin, ex Knicks, quindi diciamo che quest' anno i rockets partiranno con una marcia in piu rispetto a prima.
I soldi hanno vincolato questa scelta, non ostate che lo stesso Harden aveva definito i suoi compagni come una vera e propria famiglia e l' unica cosa positiva di questo scambio è che Harden non sarà piu il sesto uomo, perche non dovra piu livellarsi tra Durant e Westbrook, di conseguenza diventerà probabilmente il membro piu forte della franchigia, quindi sicuramente accrescerà il suo fagotto personale, ma in compenso per poco piu di un milione all anno sembra che Harden abbia deciso di lasciare definitivamente la sua "famiglia sportiva", ma stranamente non vi sono rimpianti, Presti è sicuro di avere fatto una scelta azzeccata cedendo il giocatore, i Rockets sono sicuramente super contenti essendo che ora hanno una squadra molto giovane, ed il barba è sicuramente felice nella nuova condizione visto che la scelta è stata sua ed il g.m. Sam Presti ha solo cercato di rattoppare i buchi, in modo egregio.
Fondamentalmente James Harden ha fatto una buona scelta essendo che comunque all' interno della franchigia dei Thunder sarebbe rimasto ancora il sesto uomo, mentre come si diceva appunto prima ora giocherà per i Rockets e sarà sicuramente il diamante della squadra.
Sicuramente tutte le cose che sono state dette dall' atleta nei confronti degli ex compagni, sono risultate un po effimere ed inopportune, essendo che non si sta parlando di mille dollari al mese, che uno si riduce alla fame, si tratta di troppi soldi, soldi che arrivati ad un certo punto non fanno nemmeno piu la differenza, non ha dato a vedere sicuramente tutto questo attaccamento a Westbrook e Durant, perlo meno questo da a vedere, magari le cose non stanno poi effettivamente cosi, ma la scelta è stata dura, ma coatta.
-JACK-
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