CLASSIFICA PUNTI 2012/13

28.3Pnt27.6Pnt 27.0Pnt 26.7Pnt26.3Pnt
agg.25-03
CLASSIFICA RIMBALZI 2012/13

12.5Reb11.8Reb11.6Reb11.5 Reb11.4Reb
agg.25-03
CLASSIFICA ASSIST 2012/13

11.1 Ast 9.7 Ast 9.3Ast 8.7 Ast 7.7 Ast
agg.25-03

domenica 30 dicembre 2012

CHILDRESS CHIEDE E LA FRANCHIGIA ASSECONDA


La franchigia dei Brooklyn Nets sta facendo stranire molte persone, essendo che sta continuando senza sosta con i suoi licenziamenti.
Prima tocca al coach essere licenziato, e poi tocca a Josh Childress ad essere tagliato dalla sua squadra, in un periodo nel quale le squadre dovrebbero rinforzarsi.
Poche ore fa è stata data la dura notizia del nuovo taglio per l' ex giocatore dell' Atlanta Hawks.
A quanto pare è stato lo stesso giocatore a volere tale taglio, infatti risulta che è stato Josh a chiedere di essere cacciato dalla squadra per trovare una franchigia che lo potesse far giocare meglio e di piu.
La franchigia ha accolto le sue richieste, e lo ha fatto prima che il suo contratto divenisse effettivo, quindi questa volta non è stata una decisione della società newyorkese, ma una decisione del singolo individuo.

-JACK-

JAMISON è AMAREGGIATO NELLA QUESTIONE LAKERS


Ed ora che succede in casa Lakers, si avvistano giocatori privati di minutaggio all' orizzonte.
Si tratta di Jamison che ha visto i suoi minuti in campo calare a livelli epici fino ad essere addirittura escluso dalla rotazione, ed ora vuole chiarezza.
Ecco le sue parole:

"Ho 15 anni di carriera NBA alle spalle, voglio solo capire perchè tutto questo. Non so come si possa passare da giocare titolare, o comunque con 30 minuti a partita a non giocare affatto fino a non essere in rotazione.
E la cosa piu dura è che non me ne viene spiegata la ragione. Tutto quello che si puo fare in questo momento è rimanere comunque ottimisti e supportare i miei compagni.
L' unica ragione per cui sono venuto è stata la convinzione di poter venire a giocare a vincere un anello".

Strana la sua esclusione, essendo che con il coach D' Antoni, il giocatore in questione ha trovato davvero il suo apice, raggiungendo una media in doppia cifra e toccando un margine di 33 punti in una partita.
Non è il miglior giocatore della lega, pero è degno di considerazione, eppure gli è bastato calare un attimo le sue statistiche per essere emarginato dal team.
Pensandoci bene le sue statistiche non sono effettivamente come riportate qui sopra, anzi, la doppia cifra di media l' ha ottenuta nelle prime partite di campionato, ed ora la media è ben piu bassa non arrivando ad 8 punti a partita, ma comunque sia meglio di altri giocatori, non sicuramente da emarginare, anche perchè gli stessi Lakers non stanno ottenendo dei risultati superlativi come ci si aspettava all' inizio dell' anno.
Il giocatore continua in questo modo:

"Ho un grande spirito competitivo e quello che voglio è giocare ed aiutare la squadra.
Credo che mi sentirei meglio se avessi delle risposte, ma non mi è stato detto nulla a riguardo, quindi non so se ho fatto qualcosa di sbagliato.
E' la prima volta che mi capita in carriera e non ho avuto ancora modo di confrontarmi con qualcuno su questa situazione".

Le parole di un giocatore amareggiato.

-JACK-

WADE SI MERITA QUESTO DOPO TANTA DEVOZIONE?



Sotto i riflettori ora abbiamo la grande stella di Miami, Dwayne Wade.
Dopo il suo lieve calcetto all inguine rifilato a Sessions, Wade sarà messo sotto esame, cosa veramente strana essendo che nei suoi 10 anni di carriera all' interno dell' NBA questo è il suo primo esonero dai campi da basket per comportamento scorretto.
Il giocatore è stato esonerato senza paga per il fallo della scorsa notte, puressendo che dal filmato che è stato pubblicato da questo blog, appara chiaramente che quel calcio è stato tutto tranne che intenzionale.

-JACK-

DERRICK ROSE FA PROGRESSI A VISTA D' OCCHIO



Derrick Rose è sempre piu vicino al rientro, anche se coach e compagni non vogliono ancora mettere a rischio le sue condizioni in modo ulteriore, quindi iniziamo dicendo sin da principio che questo post non tratta affatto il rientro di Rose sul parquet.
La cosa che colpisce però è che lo stesso Rose ha ripreso a tutti gli effetto a fare degli allenamenti con la squadra dei Bulls.
Non si tratta di allenamenti soft, come quelli ai quali prendon parte moltissimi atleti infortunati per far in modo che non corrano rischi, anzi.
Rose è stato caricato di lavoro ed ha iniziato ad allenarsi mantenendo il contatto all' interno del campo, quindi cio comporta che la ripresa e pressa poco imminente per il giovane cestista.
Al di la del fattore contatti fisici, che sicuramente saranno stati comunque molto limitati, il giocatore è stato rimesso in campo per fargli prender famigliarità con i suoi nuovi compagni, essendo che restando al giorno in cui si infortuno, lo scettro spetterà sempre a lui.

-JACK-

MONTA ELLIS E LE SUE STRANE AFFERMAZIONI



I Bucks hanno riportato una gran bella vittoria contro Miami la scorsa notte, ed il protagonista in campo è stato Monta Ellis con 14 punti 9 assist e 5 palle rubate. Una gran bella partita.
Alla fine dell' incontro lo stesso Ellis ha rilasciato delle dichiarazioni abbastanza impressionanti, e si è paragonato al campione di Miami, Wade.
Un po eccessivo probabilmente, ma in modo abbastanza riassunto riporteremo di seguito le sue parole:

“Ad essere onesti, mi inserisco nella stessa categoria di Wade. Alla fine della giornata ciò che abbiamo di diverso sono solamente piu vittorie e due campionati di differenza, e per il resto, competere ogni notte, il tiro dentro e fuori e la trasizione, bhe queste sono cose che ho”.

E di seguito riporteremo anche un filmato di Monta Ellis, chiaramente in inglese:


-JACK-

sabato 29 dicembre 2012

DERON WILLIAMS NON è COLPEVOLE PER L' ESONERO DEL COACH


A chi si puo attribuire l' accuso di aver fatto cacciare il coach dei Nets?? Si puo attribuire tale "colpa" alla società? Alla squadra? A qualche singolo giocotore? Ad un giocatore chiave delle squadra?.......
Nelle ultime ore si è parlato moltissimo di questo caso, ed inizialmente tutto è stato indirizzato alla società stessa, costretta a prendere tale scelta causa le statistiche riportate dallo stesso coach nel giro di 2 anni di mandato.
Ora spunta la possibilità che sia stato causa Deron Williams a far licenziare il coach, essendo che già si è macchiato di un licenziamento in passato, ma lo stesso atleta getta le accuse a terra e risponde in questo modo:

"Il GM mi ha mandato la notizia mentre stavo facendo la cyclette e sono rimasto scioccato come tutti i miei compagni di squadra.
Nessuno di noi si aspettava l' esonero del coach. Io non sono mai stato consultato e non ho mai chiesto a nessuno di cacciarlo.
Non sono responsabile di niente. Cosa penso dell' esonero? Sono rimasto sorpreso, pensavo che il coach avesse bisogno di piu tempo. Avery aveva spinto molto per il mio arrivo qui ai Nets. Non ho mai avuto problemi con lui.
Se mi sento responsabile? Assolutamente no, io non volevo che il coach venisse cacciato, ma al giorno d' oggi funziona cosi, deve essere sempre colpa di qualcuno e a quanto pare stavolta deve essere colpa mia".

Non penso vi sia bisogno di aggiungere altro!

-JACK-

I THUNDER OTTERRANNO JOSH SMITH?


Girano voci abbastanza consistenti che parlano della franchigia dei Thunder intenzionata a nuovi acquisti.
Il giocatore puntato da questa franchigia porta il nome di Josh Smith, giocatore che porta una grandissima fama dietro di se, inutile rimarcarlo.
Josh Smith è nel mirino Thunder per un semplicissimo motivo, e questo motivo si chiama Presti, che ha sempre adulato il giocatore in questione per il suo controllo del campo in fase difensiva e sarebbe addirittura disposto a cedere i le prime scelte dello scambio per il Barba a costo di arrivare a Josh Smith.
La squadra si dice molto determinata e punta al titolo con questo ipotetico acquisto, ma Atlanta sarà entusiasta di rilasciare questo giocatore dalle alte statistiche??
Sicuramente se il giocatore decidesse un domani di lasciare la squadra, gli Hawks sarebbere ugualmente in grado di ricostruire una squadra, pur essendo che negli ultimi anni non sono stati esattamente al centro dell' attenzione, mentre in questo campionato si stanno facendo sentire, essendo che spingono per la seconda posizione in conference avendo totalizzato nemmeno 10 sconfitte e quasi 20 vittorie.
Nulla è certo, nessun dato ufficiale, ma Sam Presti sembra molto intenzionato a compiere questo gesto.
Ci terrei a puntualizzare nuovamente che ne Presti e men che meno le franchigie in discussione hanno rilasciato commenti di alcun tipo quindi quelle narrate in questo post sono notizie prive di ufficialità, e solo il tempo potra prendere tali decisioni.

-JACK-

COUSINS è VICINO AL DISTACCO CON I KINGS


Era normale che succedesse, era troppo tempo che ormai i tenori emotivi erano al limite sia dalla parte della società sia da parte del giocatore.
Stiamo chiaramente parlando di Cousins, che nell' ultimo periodo ha dato molto da fare alla sua franchigia di appartenenza, tanto che, dopo l' ultima discussione con il coach, quest' ultimo ha deciso di metterlo sul mercato.
Cousins è stanco della sua franchigia, e la franchigia è stanca di lui, dato i problemi che sta causando.
Pur essendo un grandissimo punto di riferimento per i Kings, si vede che il suo livello di nocività per essa era arrivato al limite.
Dall' ESPN escono notizie al quanto interessanti, essendo che come ha iniziato a circolare la voce del suo neo inserimento sul mercato, franchigie come Detroit e Boston si sono dette al quanto interessate, ma dal giocatore ancora nulla a riguardo, tranne il fatto che sarà molto difficile che l' atleta resti nella sua attuale squadra ancora a lungo.

-JACK-

venerdì 28 dicembre 2012

FEDERICO BUFFA RACCONTA.... SEATTLE SUPERSONIC 3a PARTE

Continua l' affascinante rubrica aperta e portata avanti dal nostro amato avvocato Federico Buffa.
Si parla chiaramente della rubrica Federico Buffa racconta...... la storia dei Seattle Supersonic.
Inuti indugiare oltre, ecco a voi la terza parte tanto attesa:


-JACK-

HOWARD VIENE MULTATO PER LA MANATA IN FACCIA A FAIRED


Dwight Howard dopo il gesto commesso nei confronti di Kenneth Faried, ha ricevuto una bella sorpresa, cioè una multa da 35.000 dollari.
Si è visto subito in campo che il giocatore non aveva fatto di proposito il brutto gesto, ed il giorno seguente non ha fatto mancare le sue piu sentite scuse.
Nulla però è contato per la lega, la lega NBA deve dare punizioni esemplari, ed in questa stagione 2012/13 non si sta davvero lasciando scappare nulla.

-JACK-

WADE ACCUSATO DI AVER COMMESSO UN BRUTTO FALLO INTENZIONALE


Nelle ultime ore si tende ad accusare il capitano dei Miami Heat di aver commesso un brutto fallo, un fallo di reazione si dice in giro.
Ma non sembra essere affatto cosi. Wade è stato accusato di aver commesso un brutto fallo nei confronti di Ramon Session appartenente alla franchigia dei Bobcats.
Nessuno nella suddetta partita si è comportato in modo scorretto, ma se proprio vogliamo puntare il dito su qualcuno, quel qualcuno dovrebbe essere Session, essendo che mentre Wade stava portando giu palla, Session ha pensato bene di dargli una spintarella in verso contrario al quale stava procedendo il capitano di Miami.
Ora quello che è successo è abbastanza intuibile, Wade viene spinto, perde chiaramente l' equilibrio e di conseguenza, essendo sbilanciato all' indietro, casualmente con il piede urta l' inguine di Session, che in seguito si butta a terra contorcendosi, per rialzarsi subito dopo per aver chiarezza sull' accaduto......
Comunque sia, Wade non è stato ripreso in campo per l' accaduto, ma qualcosa lascia a pensare che vi sia una bella multa in arrivo per lui, ed una giornata di squalifica causa il gesto in questione accaduto a 8 minuti dalla fine della partita.
Per rendere tutto un po piu chiaro postiamo il filmato dell' accaduto:



-JACK-

giovedì 27 dicembre 2012

FELTON RESTERà OUT PER UN TOTALE DI SEI SETTIMANE



Da New York arrivano novità non troppo positive, essendo che si decanta la mancanza di Raymond Felton, che resterà fuori causa infortunio.
Infortunio per un mignolo fratturato dovuto alla partita contro i Lakers nella quale Nash si tutto su una palla vagante nel terzo quarto della partita.
L' atleta dichiara che resterà fuori per circa sei settimane, ma non è assolutamente il caso di parlare di stagione finita per lui.
Sono stati dei raggi a chiarire la questione sulla frattura, quindi tutto è ufficiale, sia la frattura che il tempo stimato per il suo rientro.

-JACK-

PER STEVE BLAKE IL RIENTRO NON è ANCORA VICINO



Nonostante che nella franchigia dei Lakers sia tornato a dare spettacolo l' ineguagliabile Nash, ancora si sente la mancanza di Blake che è stato sostituito in campo, per minuti molto importanti, da Morris e da Duhon.
Dopo il match disputato contro la squadra del Gallo, Mike D' Antoni ha voluto precisare nella sua conferenza stampa che purtroppo Steve Blake è ancora un po lontano da un ipotetico rientro in campo, e che manca già da molto tempo.

-JACK-

NUOVO INFORTUNIO IN CASA RAPTORS


Brutto momento per la squadra canadese per quanto riguarda gli infortuni. La loro lista infortuni puo contare Andrea Bargnani, K.Lowry, Fields e ora debbono fare a meno anche di Jonas Valanciunas causa la frattura al dito della mano destra.
Il tutto è accaduto nel match che si è disputato contro la franchigia di Orlando, e tale episodio lo terrà fuori dai campi da basket per circa 6 settimane, per lo meno per quanto è stato stimato dai medici dello staff della squadra stessa. Ora i Toronto dovranno fare a meno di 5 rimbalzi a partita ed 8 punti, quindi i rischi di andare in contro a sconfitte piu numerose lievitano purtroppo per il team canadese ed i suoi fans.

-JACK-

I NETS LICENZIANO IL LORO COACH


I Lakers lo hanno fatto, i Clippers lo hanno pensato ed i Nets hanno seguito l' onda.
La franchigia newyorkese ha preso la drastica decisione di licenziare l' attuale coach Avery Johnson causa le troppo partite perse, sopratutto durante l' ultima settimana di gare.
Il proprietario della squadra di Brooklyn dichiara:

"La proprietà dei Nets vuole esprimere il suo ringraziamento per il lavoro svolto da Avery e gli augura ogni successo per il suo futuro".

Non vi erano brutti rapporti con il coach, ma era una scelta che bisognava fare, per vedere se le sorti della franchigia stessa possano cambiare in positivo con un allenatore differente. Purtroppo i numeri parlano chiaro, da quando Johnson allena i Nets, il record è di 60-116, sicuramente un record tutto tranne che rassicurante.
Vi sono gia delle ipotesi a riguardo del rimpiazzo dello stesso coach ex Mavs, cioè Stan Van Gundy.

-JACK-

DWIGHT HOWARD PER UNA MANATA DI TROPPO VIENE ESPULSO DAL CAMPO


Fallaccio incredibile quello effettuato da Dwight Howard nella partita contro i Denver Nuggets.
Mentre Faired entrava con una rapidità immane pronto per fare scintille contro al ferro, Howard ha pensato bene che una mano in faccia potesse fermarlo (sicuramente azione non fatta di proposito).
Dopo l' accaduto anche Hill si mise le mani in faccia, probabilmente incredulo dall' accaduto, ma purtroppo sono cose che accadono.
Faired incurante della difesa ha continuato l' azione a testa bassa, e Howard forse per dimostrare quanto possa essere un muro, ce l ha messa tutta per poterlo fermare, ma quella mano al posto di appoggiarsi sulla palla a spicchi si è appoggiata sul volto del povero Faired.
Pur essendo un azione involontaria, questa manata è costata ad Howard l' espulsione dal campo.
Per rendere tutto piu chiaro, ecco il filmato:


-JACK-

GLI HEAT SONO INVINCIBILI


Poteva essere una vittoria non troppo difficoltosa quella dei Bobcats sugli Heat, essendo che la squadra di Miami veniva da un match un po troppo impegnativo svoltosi contro gli acerrimi nemici di Oklahoma.
La sfida di natale è stata vinta dagli Heat, quindi le condizioni atletiche dei giocatori dovevano essere un po "consumate".
Ma il calore di Lebron James e Dwayne Wade ha continuato a tenere attiva la squadra e con l' ennesima vittoria contro gli stessi Bobcats si portano alla 6a partita vinta dietro fila, mentre la franchigia degli Charlotte si porta alla 16 sconfitta consecutiva.
Quello che poteva esser semplice è risultata una vera impresa, un' impresa fallita su tutti i fronti, essendo che Wade, sicuramente, non stava nemmeno giocando al 100% essendo che si è visto chiaramente che si è procurato un brutto male alla gamba nel match disputato a natale contro i Thunder.
Giustamente non vi sono solo lati positivi per la franchigia di Miami, ed è giusto che non si parli solo bene di loro, anche se continuano a vincere.
Il coach degli Heat infatti è molto soddisfatto della vittoria, ma ne approfitta per marcare il fatto che nella seconda metà di gioco, la squadra ha un po vacillato, ed ha iniziato ad essere un po incoerente con il loro dinamismo di gioco.
Giusto per mettere i puntini sulle i, ed un po come cigliegina sulla torta, mi sembra giusto render tutti partecipi dei fantastici risultato ottenuti dai Big Three di Miami:

  • Lebron James : 27 punti  12 rimbalzi  8 assist  38 minuti
  • Dwayne Wade : 29 punti  9 rimbalzi  5 assist  36 minuti
  • Chris Bosh : 14 punti  3 rimbalzi  1 assist  29 minuti

-JACK-

LIEVE TAGLIO AL MINUTAGGIO DI STEVE NASH


Grandissimo il supporto di Steve Nash anche nell' ultima partita disputata, che in due gare riesce ad intascare 31 punti e circa 20 assist.
Tutti nella squadra si dicono molto contenti della sua estrema bravura e precisione, sopratutto contando il fatto che è stato fuori per due mesi causa l' infortunio subito.
E' perfetto, ed i Lakers stanno giocando meglio dopo il suo ritorno, ma Mike D'Antoni ha intenzione di rivoluzionare un attimo la faccenda.
La guardia in questione ha oramai 38 anni e secondo il coach dei Lakers 40 minuti per questo splendido atleta sono un po eccessivi, ed è molto determinato a tagliare leggermente il suo minutaggio per portarlo a giocare sul parquet per un totale di 34 minuti.
Lieve taglio che potrebbe anche non sentirsi sul risultato finale, ma che sicuramente puo preservare le prestazione di Nash riuscendo cosi a mantenerle nel tempo.

-JACK-

CARMELO ANTHONY INFORTUNATO


Brutto colpo quello subito da New York, che almeno per la prossima gara da disputarsi contro Sacramento dovrà restare fuori.
L' infortunio è accaduto quando Marcus Camby gli cadette sulla gamba e comporto a Carmelo un gran male al ginocchio.
Anthony ha giocato anche il match di natale con un ginocchio iperteso, ma il coach Woodson rassicura che non è una questione cosi grave, l' unico dubbio per il suo "out" nasce appunto per il match di stanotte contro Sacramento. La volontà di questo giovane è veramente grandissima essendo che nonostante il dolore ha continuato a stare in campo nella gara contro i Lakers, ma pur essendo che dovrebbe restar fuori appunto solo nel prossimo match, il coach si dice preoccupato, perchè non si sa esattamente per quanto il giocatore dovrà stare fermo oltre alla precauzione.
Si sa, l' NBA ci tiene molto ai suoi giocatori e trova sciocco andare a rischiare di compromettere le loro condizioni fisiche.
Sicuramente il prossimo match non lo vedremo sul parquet, e speriamo di riaverlo in campo nella gara contro Portland.

-JACK-

mercoledì 26 dicembre 2012

DERON WILLIAMS FUORI, ALMENO CONTRO I BUCKS


Brutta tegola per i Nets. Questa notte, nella partita che si sta giocando proprio in questo istante, in campo si sente l' assenza di Deron Williams, che è dall' inizio della stagione che ha a che fare con problemi con il polso destro, abbastanza dolorante, infatti ha gia fatto i conti con delle problematiche legate all' infortunio per quanto riguarda il tiro.
Notizie non ufficiali dichiarano che nell' incontro che avranno dopodomani contro i Bobcats, dovrebbero far tornare in campo l' atleta in questione, ma ripeto che è una notizia non ufficiale.
Non è ufficiale semplicemente perche ancora non si sa se l' atleta è stato tenuto a riposo solo dopo la partita di natale per averlo di nuovo in campo piu in forma, oppure se è stato sospeso a tempo indeterminato per un vero e proprio infortunio, probabilmente il coach di Brooklyn farà chiarezza su questo caso in un ipotetica conferenza stampa alla fine dell' incontro in corso che si sta disputando contro i Bucks.

-JACK-

UN NATALE PIENO DI STELLE


Un dolcissimo natale ha accompagnato alcune delle nostre franchigie preferite, i Los Angeles Clippers travolgono la squadra del Gallo, il Barba distrugge la franchigia di Chicago, gli Heat dopo una partita punto a punto decidono di dare l' allungo nell ultimo quarto di gara, i Lakers vincono per la 5a volta di fila ed i Boston Celtics dominano i Nets.
Una notte fantastica passata sul parquet, con gli atleti che hanno dato davvero il massimo in sfide davvero impegnative come potevano esserlo i due match tra titani: Kobe Bryant vs Carmelo Anthony e dall' altra parte Kevin Durant vs Lebron James.
Ci hanno fatti divertire, ed hanno dato sfoggio di un grandissimo spettacolo, ed hanno attratto all' interno dei palazzetti grandissimi personaggi molto noti, come personaggi dello spettacolo, che hanno assistito alle gare come parenti, come amici, ma sopratutto come fans!
A Los Angeles infatti si vedere una Kim Kardashian in versione ultrà che faceva il tifo per il cognato Lamar Odom, accompagnata dal noto Kanye West, sempre allo Staples Centre si poteva riconoscere anche la famosissima cantante Rihanna accompagnata dall' ex fidanzato Chris Brown.
Un grande natale, un bellissimo natale, pieno di stelle sia in campo che in tribuna!

-JACK-

ONORE E STIMA PER AL HARRINGTON


E' noto oramai a tutti che lo scambio che ha portato Howard ai Lakers non ha fruttato moltissimo al di fuori della franchigia gialloviola, ma l' unico intoppo non è stato quello di Bynum, ma anche quello che riguarda Al Harrington che si è infortunato al ginocchio destro, causa lo stafilococco, quindi non si puo dire che cio sia rilevante per lo scambio positivo o meno, infatti non si puo paragonare questo episodio a quello di Bynum essendo due cose totalmente distinte, pur essendo che il tempo di inattività che separa Bynum e Harrington è praticamente nullo.
Le notizie sono positive però essendo che Al ha già effettuato il primo allenamento, e seppur breve, vi sono state ottime opinioni personali, infatti le sue parole sono le seguenti:

"Questo è stato un grandissimo passo per me. La cosa piu grande ovviamente è cercare di tornare a fare quello che riuscivo a fare una volta, lasciandomi alle spalle il brutto periodo che ho passato a causa di questo infortunio. Potrebbe volerci un po di tempo e finche non mi sentiro pienamente in forma non potro aiutare il mio team a vincere le partite".

Dato il lavoro molto duro eseguito dallo stesso giocatore, è impensabile che quest' ultimo possa prendere anche minimamente in considerazione di ritirarsi, quindi è inutile smentire tali voci essendo che si smentiscono da sole con le dichiarazioni fatte da Al che ha detto appunto che si sta impegnando troppo per recuperare per pensare al ritiro.
Una cosa che fa tantissimo onore al giocatore in questione è il fatto che oltre ad allenarsi per recuperare il prima possibile durante il giorno, Harrington si sta allenando anche personalmente di notte, e chiude l' intervista in questione dicendo:

"Non so nemmeno come si scrive la parola ritiro!"

-JACK-

PERKINS DIVENTA CATEGORICO


Dopo la recente sconfitta in quel di Miami, Perkins fa dichiarazioni molto categoriche ai microfoni della conferenza stampa dicendo che tutti i giocatori dei Thunder devono ripartire da principio per ritrovare la grande squadra che erano.
lo stesso dichiara:

"Sento che tutti noi dobbiamo tornare a pensare chi siamo individualmente parlando. Bisogna spegnere la tv e smettere di guardare gli articoli di giornale che parlano bene di noi, e sopratutto bisogna cominciare a pensare un po piu al bene della squadra piuttosto che pensare che solo "il cielo sia il limite"".

Il centro Thunder ha chiaramente fatto un discorso a titolo generico, includendo tutti e non escludendo nessuno dalle sue parole, e continua dicendo:

"Abbiamo avuto modo da un anno a questa parte di iniziare a conoscere cio che ci ha portato qui e cio che ogni ragazzo ha fatto per farci arrivare a questo punto. Dobbiamo essere sicuro di chi siamo di cio che siamo e di cio che significhiamo individualmente per questa squadra, dopo tutto questo processo le cose arriveranno da sole".

-JACK-

NASH GASOL E KOBE HANNO RITROVATO IL MORDENTE


I Lakers portano a casa la 5a vittoria di fila, con l' ultima conquistata proprio stanotte durante le grandi sfide natalizie.
La franchigia gialloviola sta riuscendo a vincere sopratutto grazie all' aiuto marcato dal ritorno di Steve Nash e di Gasol che nell' ultima partita disputata hanno dimostrato una grande maestria.
il campione Kobe Bryant ha ufficializzato che è Nash a dover portare palla, a fare il playmaker, e queste sono le sue parole espresse dallo stesso Nash nei riguardi della suddetta questione:

"Kobe mi ha detto che io sono il playmaker della squadra e che dovevo gestire io gli schemi anche nel finale della partita. E' stata un' ottima vittoria per noi, è stato importante vincere anche perche siamo un po disperati ultimamente. Dobbiamo migliorare come squadra ma necessitiamo anche di vincere le partite, quindi è davvero importante aver vinto la 5a di fila, anche perche davanti a noi avevamo una grande squadra. Il modo in cui siamo riusciti a resistere a New York nel secondo quarto ci aiuta anche mentalmente".

Il ritorno di Gasol è stato fondamentale per quest' ultima gara essendo che è stato proprio lui a chiudere il match schiacciando a canestro, ed è riuscito a portare a casa 13 punti 8 rimbalzi e 6 assist, risultato abbastanza meritevole.
Lo stesso spagnolo dice:

"Nash è un grande play, prende sempre le decisioni migliori possibili ed è un grande palleggiatore in grado di concludere l' azione nel migliore dei modi. Inoltre sa gestire i momenti critici durante la partita".

Sportivo il commento da parte di coach Woodson che dice che Nash è un giocatore da All Star che è molto utile nella franchigia dei Lakers, è quell' uomo in grado di far funzionare la squadra ed in grado di mettere punti abbastanza rilevanti. E' riuscito a gestire e ad aiutare la sua squadra portandola alla vittoria.
Anche D'Antoni conferma le parole di Woodson dicendo che Nash era quello che mancava, e che è riuscito a far giocare tutti, essendo che la palla, nella notte di natale, è arrivata veramente a tutti. Nash riesce a rendere tutto piu facile dice D' Antoni, e lo paragona ad una palla di neve che con il passare dei minuti in campo diventa sempre piu grande.
Ed in fine le parole dell' uomo chiamato miracolo, Kobe Bryant che afferma:

"Nelle ultime 5 partite abbiamo fatto un grande lavoro di squadra riuscendo a muovere bene il pallone. Continuiamo a giocarcela con chiunque in questo modo, giochiamo molto duramente e cerchiamo di leggere la difesa avversaria per effettuare la giusta giocata. Abbiamo un alto livello in questa squadra quando si tratta di giocare a pallacanestro. Comunichiamo continuamente tra di noi di quello che funziona e di quello che potrebbe andare meglio, dobbiamo continuare su questa strada".

-JACK-

martedì 25 dicembre 2012

AUGURI DI BUONE FESTE DA ALLEY-OOP

Come augurio non vi regaleremo le partite di Natale, essendo che questo è un regalo che gia ci ha fatto la lega dell' NBA.
Non posteremo i risultati, essendo che la boxscore in tempo reale presente proprio sulla vostra destra all' inizio dei post ci ruberebbe il lavoro.
Siamo quasi alla fine dell' anno, e quale regalo migliore se non andarvi a riproporre quelle che sono state alcune delle azioni migliori eseguite dall' inizio della stagione??
Questo è il regalo da parte del blog di Alley-Oop, e speriamo vivamente siano di vostro gradimento, buona visione!!

PARTIAMO DA RONDO DEI BOSTON CELTICS


PER POI ANDARE A PARARE SU LEBRON JAMES


E CONTINUARE CON UNO STUPEFACENTE KOBE BRYANT

PER NON DIMENTICARE WESTBROOK

RIASSUMENDO GRIFFIN

TRANSITANDO CON CHRIS PAUL

E CONCLUDENDO CON DWIGHT HOWARD

TANTI AUGURI E BUONE FESTE!!

-JACK-


E LE CHEERLEADERS DOVE SONO?? SEMPRE QUI CON I FANS!!

L' NBA non si ferma, e non si è mai fermata per le feste, anzi sono sempre rimasti in campo per regalarci tantissime emozioni, e per giocare partite superlative.
Anche oggi è infatti stato disputato il primo incontro tra i Nets ed i Celtics e siamo a metà dell' opera per quanto riguarda i Lakers e gli Knicks.
I giocatori sono OK, restano sul parquet anche per la nostra gioia, ma chi ha mai parlato di Cheearleader???
Loro ci sono, ci sono sempre, per qualsiasi evento loro sono presenti, e sicuramente non sarà il Natale a fermarle.
Oggi sono scese in campo sbizzarrendosi oltre modo e sfoggiando delle nuove miss, come d' altronde hanno fatto anche i giocatori sfoggiando le nuove divise previste dalla lega.
I giocatori indossano ed indosseranno per la festività divise monocolore, e le loro ballerine sfoggiano i costumi natalizi, ma le parole non contano, ecco a voi le immagini:


Ed ora non ci resta altro che goderci il resto degli incontri previsti per questa fantastica giornata di NBA non stop. Vi lasciamo dunque ai prossimi 3 quarti della partita Lakers vs Knicks! Buona visione!


-JACK-




HOWARD AMMETTE CHE LE SUE DEBOLEZZE DERIVANO DALL' EX INFORTUNIO, E RIVELA IL MANCATO RITIRO


Howard dei Los Angeles Lakers non riesce proprio ad ingranare all' interno della neo franchigia californiana, ma lo si sa gia da tempo purtroppo.
Sembra quasi che avendo affianco una squadra migliore rispetto alla precedente le sue statistiche siano peggiorate.
Da Dwight ci si aspettavano i grandi miracoli, con uno Steve Nash che accompagnasse l' orchestra battezzata dallo stesso Howard, composta da schiacciate, da prepotenza nei confronti del ferro, da velocita e da colpi di scena, ed un Kobe Bryant che potesse arrivare dove non poteva piu parare Superman.
E' purtroppo chiaro a tutti che questo complesso non è mai riuscito a partire e che gli strumenti facciano fatica a suonare la nota giusta, apparte pochi episodi.
Si dice che queste problematiche di Howard siano da ricercare nell' infortunio subito l' anno scorso alla schiena, per il quale si sottopose ad un intervento chirurgico, ma lasciamo le parole al soggetto senza aggiungere altro:

"Sono ancora in fase di recupero. La gente non lo capisce, quando mi vedono schiacciare un paio di volte e stoppare i giocatori avversari pensano -Oh! è tornato!- Ma non è vero, serve tempo per tornare completamente in forma, e non è semplice ma lo capisco".

Non ostante la condizione fisica non ottimale, Howard, a livello di statistiche riesce a mantenere la doppia cifra in piu di un risultato, cioè sfiorando i 18 punti a partita ed andando molto vicino ai 12 rimbalzi.

"Sento formicolii alle gambe fino alla punta dei piedi, ci sono delle volte in cui non sento nemmeno piu il mio piede, ma i medici dicono che è normale cosi".

Il giocatore continua dicendo che la schiena non è piu un problema e che ora quello che lo disturba è il fatto di non avere piu forze nella gamba sinistra che non è poco, ma decide di sfruttare la sfortuna a suo vantaggio, lavorando su aspetti differenti da quello che possono essere le schiacciate ed i rimbalzi.
Spera sicuramente di riuscire ad essere molto piu utile alla sua squadra, ed allo stesso tempo di tornare in forma il prima possibile. E' sicuro che con la prossima stagione le cose miglioreranno in positivo, ma ammette che durante l' infortunio ci sono stati momenti nel quale ha pensato anche al ritiro dalla grande lega, essendo che dall' intervento subito devono passare circa 9 mesi per riavere un Howard con i contro attributi.

-JACK-

lunedì 24 dicembre 2012

ACCORDO RAGGIUNTO CON SHELVIN MACK


Dopo i tagli che il presidente dei Wizards si è apprestato a concludere, per ampliare un po il roster era ora di chiamare qualcuno in squadra, e questo qualcuno non è nient' altro che Shelvin Mack.
Guardia statunitense fresca di accordo per un contratto pero non garantito.
Scelta del draft 2011, pescato dalla Butler University, e scelto pensate un po proprio da Washington Wizards, che ora lo rivogliono.
Dopo un po di purgatorio in D-League è riuscito a vantare ben 17,3 punti di media a partita 6,3 assist e 4,5 rimbalzi, ed ecco a voi la motivazione per la quale è stato richiamato in NBA.
Sicuramente non si vogliono paragonare le due categorie, non si possono paragonare i Wizards ai Maine Red Claws della D-League, ma i risultato ottenuti dal giovane atleta sono notevoli. 
Bisognerà vedere cos'è in grado di fare sui grandi campi da basket.

-JACK-

L'NBA CI REGALA UN MATCH INCREDIBILE NELLA NOTTE DI NATALE



Il tanto atteso Natale dell' NBA sta arrivando, mancano davvero pochissime ore, ed in tantissimi saranno in attesa per le grandi partite che si disputeranno in tale notte.
Quest' anno la grande lega di basket ha deciso di fare un grande regalo a tutti i tifosi, ed essendo che non tutti possono vantare decoder particolari che facciano in modo di trasmettere tali match, l' NBA ci regala l' opportunità di vedere la partita gratuitamente tramite internet.
Il match che si disputerà alle ore 18 e che vedra come avversari i Celtics ed i Nets verrà trasmessa sul sito ufficiale dell' NBA, con esattezza su NBALeaguePass.
Le azioni da seguire per far accadere questo miracolo sono molto semplici, cioè andare sul sito ufficiale ed acquistare l' anteprima in modo completamente gratuito della partita.
BUON NATALE DALL' NBA!

-JACK-

MO WILLIAMS FUORI PER INFORTUNIO A TEMPO ANCORA INDETERMINATO


Brutto colpo quello subito dai Jazz essendo che per un po di tempo dovra fare a meno di Mo Williams riportante una frattura al pollice della mano che utilizza a tirare.
Ancora i tempi stimati sono da valutare, essendo che l' infortunio è ancora troppo fresco, ma con certezza si puo dire che per lui l' anno è finito, non si tratta dunque di una cosa da niente.
Probabilmente i tifosi dei Jazz non dovranno attendere molto prima di rivederlo in campo, ma non diamo certezze, aspettiamo che a darcele siano i medici curanti e restiamo fermi sul fatto che ora come ora salterà due settimane di gare, per il resto bisogna attendere

-JACK-

I WIZARDS TAGLIANO LIVINGSTONE E BARRON




La franchigia della capitale è in vena di tagli, ed infatti rende ufficiale l' esclusione dal roster di Shaun Livingston e Earl Barron.
L' unica cosa da poter dire su tali tagli sono solo le statistiche essendo che il presidente della società non ha annunciato molto di piu.
Livingston è autore di 3,7 punti di media 2,2 rimbalzi e 2,2 assist, partite giocate pari a 15
Barron è invece autore di 2,5 punti 3,9 rimbalzi e gli assist non vengono chiamati, partite giocate 11
Taglio legittimo oserei dire anche se ora la squadra della capitale statunitense vanta solo 13 giocatori all' interno del roster.

-JACK-

domenica 23 dicembre 2012

DALLA LISTA INFORTUNI A CASA PROPRIA


Derek Fisher è stato ufficialmente tagliato dalla franchigia texana.
Dopo l' infortunio subito il giocatore ha dichiarato che sente troppo la mancanza della sua famiglia che è oramai troppo lontana da lui.
Oltre a questo l' infortunio subito sul quale i medici dovevano metter voce è stato svelato, e risulta essere piu grave del previsto.
Ecco le parole di Fisher:

"Nella parita di martedi contro Philadelphia mi son procurato un infortunio al tendine rotuleo. Il tempo di recupero sara superiore alle due settimane. Con questa notizia e con le difficolta che ho incontrato ad essere lontano dalla mia famiglia, ho chiesto alla franchigia di tagliarmi per poter tornare a casa. Mark Cuban è stato di grande aiuto e ha accolto tale richiesta. Non posso dire abbastanza cose buone di questa organizzazione. Da Mark, al coach Carlisle, ai giocatori dei Dallas, voglio ringraziarli sinceramente per l' opportunità. Ho preso questa decisione gia da diverso tempo, lasciando soldi e opportunita di lavoro sul tavolo. La mia famiglia è la mia priorita ed è da loro che ho scelto di andare. Non si chiude pero la possibilita di poter giocare in futuro.... tuttavia, la mia scelta è per la famiglia ora".

Il giocatore verrà rimpiazzato da un pescaggio nella D-League, cioè Chris Douglas Roberts.

-JACK-

76ERS 100 POINT = TIFOSI CON UN BIG MAC PAGATO


Le franchigie sono tutte molto concentrate a far buona impressione sui fans presenti all' interno dei palazzetti. Poco tempo fa è stato pubblicato un articolo riguardante la squadra dei Suns disposta a risarcire il biglietto nel caso in cui gli spettatori non si divertissero.
Ma oggi la notizia è veramente eclatante e riguarda la franchigia dei 76ers.
Quanto il punteggio dei Sixers raggiunge quota 100, i tifosi hanno diritto ad un Big Mac gratuito.
Nella gara di stanotte contro gli Hawks, il punteggio era di 99-80 con possesso 76ers, ma Doug Collins ha voluto perdere tempo negli ultimi secondi dell' incontro pur di non pagare quel benedetto Big Mac.
Evan Turner voleva regalare quel panino, ed in campo lascia intendere ai fans che non era sua la decisione di regalare l' omaggio.
Il pubblico fischiava e non era contento, anzi tutt' altro visto il gesto. La partita è oramai finita ed il coach dei 76ers cede al pubblico e decide di regalare ugualmente il panino ai tifosi. Il regalo è stato caricato tutto sulle spalle dello stesso coach, di sua iniziativa, ed infatti ha sborsato 4,33 dollari a panino per un ammontare di circa 18.000 tifosi.
Si è reso conto dell' errore dicendo ai suoi ragazzi di non attaccare il ferro pur avendo possesso palla, quindi dalla prossima gara, sicuramente, se il punteggio lo permette, non si esiterà a segnare, perchè nell' NBA si vuole bene ai Fans.

-JACK-

DEMARCUS COUSINS è STATO SOSPESO PER L' ENNESIMA VOLTA


La notizia è ufficiale, la franchigia di Sacramento ha deciso di sospendere il giocatore Demarcus Cousins.
Le voci che circolano sono molto negative, narrando che i rapporti tra giocatore e franchigia stiano finendo, ma non riporteremo anche noi questa notizia, essendo che sembrano voci un po troppo esagerate ed affrettate, ed in oltre il giocatore si è dimostrato molto dispiaciuto dell' accaduto, ma andiamo ad esporre i fatti.
Tutto è successo nella partita disputata contro i Clippers, precisamente nell' intervallo, nel quale lo stesso Cousins, negli spogliatoi ha scambiato un diverbio abbastanza acceso con coach Keith Smart, che a sua volta a deciso di non farlo nemmeno piu uscire dallo spogliatoio.
La motivazione della sospensione è stata per comportamento non professionale e condotta dannosa per la squadra.
Questo non è stato l' unico spiacevole equivoco dovuto a Demarcus essendo che gia vanta sul curriculum due sospensioni, una avuta nella partita contro Dallas e l' altra contro gli Spurs.
Ecco le dichiarazioni del giocatore:

"Cosa succede negli spogliatoi resta negli spogliatoi, ma avevo torto, avevo torto. Sono un giocatore che vuole vincere ogni singola notte e sono un giocatore emotivo. Non cambierà mai questa cosa. Ma non avrei dovuto controbattere il coach. Qualcosa è stato detto e avrei dovuto starmene zitto e buono. Rispondere è stato stupido? Si, sono il primo a dirlo. Ho messo la mia squadra in una situazione mentale negativa e mi scuso con tutti loro per il mio comportamento e per quello che ho fatto!"

-JACK-

NOVITA PER L' ALL STAR SATURDAY, GRANDI CAMBIAMENTI


Grandi cambiamenti all' interno dell' All Star Saturday. A tutti gli effetti ora, tutte le competizioni presenti nel grande evento, verranno suddivise tra eastern e western conference che avranno entrambe un capitano.
Come tutti gli anni ci saranno i grandi contest cioè:

  1. Shooting stars
  2. Skills challenge
  3. Three point contest
  4. Slam dunk contest
Vi saranno tutte le discipline, ma da indipendenti riguardanti dunque i singoli giocatori, diventeranno di conference. Da quest' anno le due conference acquisteranno punti basati chiaramente sulle prove e la conference che riuscira a conquistare il montepremi maggiore ne guadagnera uno extra da donare in beneficenza al quale verra annessa una somma supplementare di 500.000 dollari da parte della fondazione NBA Cares e di State Farm.
E' proprio il caso di dire che sia i giocatori dell' NBA che la lega stessa è molto sensibile a cause nobili, e le donazioni sono sempre molteplici sia da parte degli atleti presenti (vedi Metta) sia da parte della lega (vedi questo caso) sia da giocatori ritirati dal campo (vedi Dikembe Mutombo).
Chiaramente vi sono delle motivazioni per questi cambiamenti e sicuramente il primo è appunto il fattore beneficenza che diventerà l' evento principale, ed in secondo luogo, il fatto che con la questione che per tutte le prove saranno assegnati punti alle diverse conference, gli spettatori saranno piu attivi anche nelle prime due gare soprannominate, visto che negli anni scorsi lo skills challenge e lo shooting stars sono stati gli eventi meno seguiti.
Sicuramente tali cambiamenti riusciranno ad apportare piu interesse su questo evento, pur essendo sempre stato seguito molto. 

-JACK-

LEBRON JAMES, IL GIOCATORE PIU COMPLETO!


E' proprio Lebron James a marcare il parquet con un nuovo primato, non propriamente un record, ma un primato vero e proprio.
Lebron appartenente alla franchigia dei Miami Heat, per un totale di 212 minuti è riuscito a non commettere nemmeno un fallo, e come cigliegina sulla torta ha eguagliato il record, eseguito unicamente da Karl Malone nel 1989, di eseguire almeno 20 punti a partita in ogni gara.
Ecco a voi alcune dichiarazioni del settore record rilasciate dallo stesso James:

"La questione dei falli sicuramente è la cosa che mi rende piu orgoglioso, non mi interessa segnare una valanga di punti" (che non ostante tutto è quello che gli viene decisamente meglio).

Oltre a questo James dice comunque che gli piacerebbe potersi prendere una marea di tiri all' interno di un solo match, ma che comunque non è questo il suo unico lavoro, è sicuramente un ottimo cestista, ma il suo lavoro in campo concerne molti piu aspetti, ed ecco le sue parole:

"Il mio lavoro è altro cioè rimbalzi, passaggi e difesa che mi portano via dal segnare punti. L' ho gia fatto e sono capace di farlo ma il mio stile di gioco ogni tanto non mi permette di fare queste grandi notti".

Il coach è contentissimo di James infatti dice che potrebbe benissimo acquisire una media di 37 punti a partita ed è meravigliato del suo gioco.
Lebron è un giocatore completo, che pur essendo un ottimo tiratore riesce a guadagnarsi un posto nella top 10 dei giocatori da assist.
Un super giocatore, la prima scelta, il re, Lebron James!

-JACK-

sabato 22 dicembre 2012

FISHER IN LISTA INFORTUNI


Forti dispiaceri in casa Mavs, essendo che già non stavano giocando con un vero e proprio playmaker, ed ora dovranno fare anche i conti con il fatto che questo play verrà anche a mancare.
Stiamo parlando di Derek Fisher, che derivante da OKC, non avendo trovato accordi durante l' estate, ha continuato la sua carriera con la franchigia texana.
Il campione salterà con certezza i prossimi 3 incontri da disputarsi, pur essendo che non ha ancora saltato nemmeno una partita di campionato, e la motivazione della sua assenza è uno stiramento del tendine del ginocchio.
L' infortunio è avvenuto durante la sfida con i 76ers, e solo nelle prossime ore i medici riusciranno a farci sapere quanto sarà il tempo da attendere prima di vederlo tornare in campo.

-JACK-

ANDREW BYNUM SI SENTE IN FORMA!


Il caso Bynum, da questo blog, è stato tratto piu e piu volte, quindi non vi farciremo la testa con i soliti dispiacere per il fatto che il suo rientro è ancora lontano.
Questo post vuole esclusivamente riportare le sue parole a riguardo delle sue ginocchia.
Queste sono le parole di Anrew Bynum, che per una volta, sono davvero positive:

"I dolori alle ginocchia sono spariti ed il gonfiore passato, questi sono gia due grandi passi avanti per me. Entro un mese sarà definita la procedura medica da effettuare, stiamo lavorando sodo per recuperare in tempo prima della fine della regoular season".

-JACK-

L' INIZIO DI UN' ERA, UN ERA CHIAMATA LEBRON JAMES


I campioni in carica non sono ancora contenti dei risultati  ottenuti durante il campionato, iniziato appena da due mesi.
Il livello è alto, ma non abbastanza, c'è ancora bisogno di migliorare e bisogna assolutamente migliorare visto che Miami non è prima nella conference ma è ben si seconda, sotto New York.
Questo non è il risultato al quale ambiscono gli Heat, gli Heat devono vincere.
I playoff sono ancora lontani, e visto il tempo a disposizione, vi sono ancora tutti gli spazzi per ampliare l' allenamento e rendere il tutto piu costante.
Attualmente vantano un record invidiabile di 17 a 6, ma non stanno tenendo il livello assunto nella stagione precedente ed i giocatori ne sono tutti coscienti.
A rilasciare dichiarazioni sono stati il n.1 Chris Bosh ed il n.6 Lebron James. Il primo dichiara:

"Non siamo a quel livello al momento. Abbiamo bisogno di un po di tempo per ritornare quelli dello scorso anno. E' una nuova stagione, dobbiamo solo crescere di volta in volta e tornare a quel livello. Continuare a vincere partite adesso ci permetterà di essere concentrati e pronti quando arriverà il periodo dei playoff".

James quest' anno ci sta dando sotto con gli allenamenti visto che sta continuando a potenziarsi sul fisico e sui tiri e dichiara a riguardo:

"Possiamo migliorare su ogni cosa, in difesa dobbiamo continuare a giocare duro, comunicare tra di noi e prendere rimbalzi. Dal punto di vista offensivo evitare i turnover ed essere piu efficienti nel selezionare i nostri tiri. In questo momento stiamo migliorando, e abbiamo intenzione di continuare sfruttando ogni partita e non dovendoci ritagliare appositi spazi di tempo".

Non è la fine di un giocatore, non è la fine di una squadra, è solo l' inizio, l' inizio di un era chiamata Lebron James a capo della franchigia della Florida. Lo sanno tutti, lo sa tutta l' NBA!

-JACK-

TAGLIO UFFICIALE DI JOSH HOWARD


Minnesota ha ufficialmente comunicato il taglio al roster eseguito poco fa. Si tratta di Josh Howard, ora non fa piu parte della franchigia di Minneapolis.
La motivazione del taglio è stato l' infortunio subito nella partita contro gli Hornets che è stato gravissimo, e riguarda la rottura al crociato anteriore del ginocchio sinistro.
Minnesota non ha bisogno di un' ala piccola infortunata e cosi ha deciso di escluderlo dal roster per trovare il prima possibile un sostituto valido, il nome che qualcuno va pronunciando per questa carica è quello di Michael Redd

-JACK-

LA LISTA INFORTUNI DI DI ORLANDO SI AMPLIA CON BIG BABY


Mercoledi notte, da parte degli Orlando Magic vi è stato l' abbandono del campo da parte di un giocatore, Glen Davis, che nel match contro i Wizards a pochi istanti dalla fine riceve un fallo da Emeka Okafor.
La franchigia di Orlando vuole dunque rilasciare qualche dichiarazione:

"Dopo un ulteriore valutazione dello staff tecnico, a Glen è stata diagnosticata una distorsione alla spalla sinistra.
La risonanza magnetica non ha evidenziato nessun significativo danno strutturale e non ci sara alcun bisogno di un intervento chirurgico. Il trattamento comprenderà riposo e conseguente rafforzamento dei muscoli intorno alla spalla sinistra. Il suo ritorno dipenderà dai progressi compiuti durante la riabilitazione".

Brutto compo per i Magic, non tanto per questo lieve infortunio, ma perche non è il solo ad essere in lista infortuni nella franchigia di Orlando, infatti andrà a fare compagnia a Hidayet Turkoglu e Al Harrington.

-JACK-

giovedì 20 dicembre 2012

TRANQUILLO E BUFFA: PARLIAMO DEI LAKERS

Ci pensano i due piu famosi commentatori italiani di NBA a far chiarezza sulla questione Lakers, con la loro solita passione ed accuratezza nel racconto dei fatti.
Nel filmato che andremo a proporvi, i due, analizzeranno in modo profondo la difesa dei Lakers voluta da Mike D' Antoni, non che loro punto debole.
A voi il filmato:


-JACK-

NATE ROBINSON POTRA ESSERE TAGLIATO, è UN GIOCATORE INSTABILE!


Il mercato NBA nelle ultime ora ha rilasciato una notizia non tra le piu positive.
La franchiagia di Chicago potrebbe aver intenzioni di fare dei tagli all' interno della squadra, e colui che ne risentirà sarà, nel caso, Nate Robinson.
Purtroppo il giocatore rischia di esser tagliato fuori per molteplici motivazioni, quindi si può dire che le certezze si infittiscono.
La prima di queste motivazioni si chiama Belinelli che sarebbe in grado di diventare a tutti gli effetti la guardia ufficiale della squadra, che andrebbe dunque a togliere parecchio minutaggio a Robinson; la seconda motivazione invece si chiama Marquis Teague, al quale è concessa molta fiducia e molti minuti in campio dallo stesso coach Thibodeau, che si sta dimostrando un vero talento; mentre una terza e piu che plausibile motivazione per il taglio puo essere il ritorno di Rose che andrebbe a togliere ulteriori minuti all' atleta Nate.
Per concludere vi sarebbero altre inezie che hanno fatto pensare al coach a questo svolgimento dei fatto, cioè che Nate ha una media di quasi 11 punti a partita, ha contribuito all' ultima vittoria segnando 18 punti e 4 assist, ma ha un ritmo instabile, quindi come puo servire per vincere, può allo stesso tempo danneggiare la squadra.
Il futuro dei Bulls è traballante, e sicuramente questi aspetti sono fondamentali a questo punto del campionato per poter ingranare un altra marcia e ricominciare a scalare.

-JACK-

JASON TERRY SPUTA VELENO SU RAY ALLEN


Dopo la partenza di Ray Allen, sembrava quasi che i Celtics non avessero avuto nulla da ridire sulla sua scelta, sembrava avessero capito che il giocatore ha fatto solo la scelta piu giusta per lui.
Nello scorrere del tempo, l' unico gesto che ha lasciato intendere un pizzico di rammarico, fu quello di Garnett, che in una sfida Celtics vs Miami si è rifiutato di rivolgere anche solo lo sguardo all' ex compagno Allen. Dopo di questo più nulla, fino ad ora.
Ora è Jason Terry che calca su questa questione, ed il tutto accade nella sfida persa contro i Cleveland Cavaliers.
L' intervista alla quale ha preso parte Jason non era incentrata al 100% sulla questione Ray Allen, ma era incentrata sul capitano dei Celtics, che quella notte mise a segno 40 punti.
Jason Terry ha detto che comunque vadano le cose, e qualsiasi sia la sua età (35 anni), Pierce è rimasto all' interno dei Celtics, nel bene o nel male, e che ancora oggi è in grado di segnare 40 punti in una partita, a differenza di Allen..........
Terry ha dichiarato:

"Ora me ne vado anche io, ho intenzione di unire le forze con Kobe, ho intenzione di giocare con Wade".

(viene sottolineato lo sfacciato modo di offendere l' ex Celtics, e la sottile ironia utilizzata nelle dichiarazioni).
Jason Terry non esita dunque a sputare veleno su Ray Allen, ed involontariamente chiama anche in causa un certo Lebron James e Dwight Howard; andiamo a spiegare...........
La scelta di Allen, è poi la stessa scelta che fu presa da Lebron James, e la stessa idea che ebbe Dwight Howard.
Allen deve chiaramente ancora ingranare all' interno di Miami, essendo che per lui è una squadra nuova, e deve imparare a conoscere bene i compagni prima di riuscire a sfondare, ma ha la possibilità di risultare un campione, che non ostate i punti un po bassi, ha fatto vincere piu incontri alla franchigia degli Heat, quindi è già considerabile (alle volte) un elemento chiave;
Lebron fece la scelta di andare con una squadra piu forte ai tempi dei Cavs, e una volta arrivato a Miami è riuscito a diventare nuovamente il numero uno;
Nulla di diverso ha fatto il barba, che non è andato con la squadra piu forte, ma ha cambiato team perchè voleva accrescere le sue potenzialita;
Chiaramente lo stesso vale per Howard, che lascia parlare i numeri nei Lakers.
Questi giocatori hanno tutti qualcosa in comune, ma questa cosa non è quella sottolineata da Terry, cioè che sono giocatori che se ne sono andati solo perchè volevano vincere facile; questi giocatori hanno avuto la tenacia (apparte il barba) di andare in squadre piu forti delle precedenti, e nonostante tutto riuscire ad essere ancora i numeri 1 (per Allen ci vorra tempo).
In sintesi, Terry poteva risparmiarsi di sputare veleno sull' ex Celtics essendo che le motivazioni possono esser ben differenti da quelle che ha pensato di sfoggiare il soprannominato.

-JACK-

RICKY RUBIO DIFENDE GASOL!!


Rubio, dal suo ritorno, è stato assalito dalle testate giornalistiche, pronta per domandargli qualsiasi tipo di cosa.
Nei giorni scorsi, le domande rivolte al giocatore sono state di tipo personale, di massima, per quanto riguardasse la sua squadra.
Oggi i giornalisti di rivolgono a lui per fargli domande per quanto riguarda il suo compaesano Pau Gasol ed il trattamento che ha ricevuto da Los Angeles Lakers.
le sue parole sono state le seguenti:

"Pau ha dato un grande contributo ai Lakers, ha contribuito alla conquista di diversi titoli, ma non credo che i Lakers lo stiano trattando come il giocatore che è.
I Lakers sembrano non avere nessuna fiducia in Gasol, l' anno scorso lo avevano praticamente ceduto, e quest' anno è costantemente messo in discussione come se fosse lui la causa dei problemi dei LAL.
Non è giusto, Pau è uno dei migliori giocatori al mondo ed un gran professionista. Spero ne possa uscire al meglio da questa brutta situazione".

-JACK-