Quest anno ci è capitato di parlare molto poco della franchigia di Detroit, ma per la prima volta ne parliamo, e ne parliamo in modo molto positivo.
Stella nascente dei Pistons che porta il nome di Andre Drummond di soli 19 anni, rookie in piena crescita essendo che sta puntando tutto sulla sua fortificazione.
Al di fuori degli allenamenti con la squadra, quest' ultimo si presenta alle partite con diverse ore di anticipo per potersi allenare ancora di piu.
Drummond dichiara in una conferenza:
"Abbiamo una routine brevettata e costante, prima lavoro e mi concentro sui movimenti del post, analizzo diversi filmati di me stesso e degli altri grandi lunghi dell' NBA che affronto nella giornata stessa in modo tale da capire come posso fare per fermarli e come posso sfruttare i loro punti deboli per essere piu efficace".
Lavoro che ha portato moltissimi benefici allo stesso giocatore che registra il 58,6% dal campo (migliore realizzatore rookie).
Mano a mano che si va avanti i risultato sono sempre maggiori, infatti contro Indiana registra 3 stoppate 11 punti e 9 rimbalzi in 29 minuti, mentre contro i Nets 8 punti 3 stoppate e 9 rimbalzi il 18 minuti di gioco.
Problema molto grande restano per lui i liberi, con una media del 40%.
Lawrence Frank dichiara:
"Andre sta facendo molto bene, gioca con energia ed impegno. Quando lo fa e gioca in questo modo per noi la partita cambia in meglio.
Ci porta stazza ed atletismo che non abbiamo con gli altri giocatori. Nei suoi minuti i rimbalzi offensivi ci permettono di essere pericolosi. La sua difesa è molto buona. Il suo punto forte è che impara, e pensiamo che lui abbia una grande forza mentale ed un animo volenteroso".
-JACK-
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