Qualche giorno fa uscì la notizia da parte di qualche media che narrava del passato trasferimento dei James Harden, quando ancora giocava per i Thunder.
Inizialmente la notizia fu che il proprietario dei Wizards era interessato al barba ma che non voleva sborsare una fortuna simile per potersi tenere il suddetto giocatore.
Bene, oggi il proprietario della squadra della capitale entra in conferenza stampa per smentire tutto, e per dire che non è stata una questione economica che non gli ha fatto chiudere i rapporti con Harden, ma ben altre, ecco le parole di Leonsis Ted:
"Vorrei sfatare una dicharazione e concetto che è stato scritto all' interno del The Washington Post, nel quale veniva espresso che la trade avrebbe mandato la nostra franchigia nella zona della "luxury tax" e quindi questo ci ha portato a rifiutare lo scambio perche non eravamo disposti ad effettuare questo tipo di sacrificio finanziario.
Questo non è la verità.
Prima di tutto perche non saremmo andati nella zona della Luxury Tax, ed è semplice matematica. Ed inoltre come secondo motivo, i soldi o le scelte economiche non sono state un fattore per la scelta del rifiuto.
Non sono timido nel fare investimenti per la nostra squadra. Basti vedere la storia dei nostri ingaggi passati e di come siamo riusciti a migliorarla ora. In piu i Wizards hanno utilizzato la possibilità dell' "amnesty" durante la passata Offseason (Lewis) per cercare di sistemare i conti nel nostro team. Eì di pubblico dominio il fatto che avevamo uno dei piu significanti contratti che possono esseci nella NBA e NHL. I nostri fans sanno che noi investiremo per la nostra squadra".
-JACK-
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